Baccalà al grattè (azzurra)

 

Se siete quattro o cinque persone e volete fare un pranzetto facile, squisito e che non vi rimanga spalmato sui fianchi, potete cimentarvi con questa facile ricetta:

 

 

Kg 1,400 – 1,500 di baccalà già bagnato e scolato (a Napoli si dice “spugnato”)
g 250 di olive nere snocciolate (olive di Gaeta)
g 100 di capperi dissalati
aglio e prezzemolo tritati molto finemente.
Provare se serve sale (non credo)
Pane grattugiato q. b.
olio
Lessare il baccalà senza farlo cuocere troppo. Farlo freddare e poi diliscarlo accuratamente,
Preparare un recipiente largo e basso da poter infornare, (non importa di che materiale, porcellana o vetro da fuoco, acciaio o altro) sistemare sul fondo il baccalà già pulito, Cospargerlo con il prezzemolo e l’aglio, con le olive ed i capperi e con l’olio. Coprire il tutto con un po’ di pane grattugiato. Aggiungere 3 o 4 cucchiai dell’acqua di cottura del baccalà e mettere nel forno già ben caldo. Lasciarlo solo il tempo di scaldarsi bene (10, 15 minuti al massimo) e fare attenzione che non si secchi troppo.
Si può preparare anche prima (si insaporisce), ma aggiungere l’acqua al momento di infornare, altrimenti il baccalà se la tira tutta.

 

Genere: