Non edito
Il resto
La Foresta Nera e l'orologio a cucù
La Grande Muraglia in bicicletta
Pompei e la costa Amalfitana
Il Frutto della salute
Licche e Locche
Miele di castagno
Miele di castagno
di Luca Massaro
Riesco a esser me stesso
soltanto nello spazio d'un verso –
il verso che chiude ed equilibra
il pensiero costretto a una sfida.
Allora mi stringo e mi pongo
davanti al terrazzo d'autunno
e tento di berne i multicolori
la manifesta potenza cangiante
di vita che passa. Colgo
tre acini e due lamponi
e una pesca tardiva e m'attende
la voglia d'un muesli perfetto.
Buco d'ozono
Buco d'ozono
di Luca Massaro
Dimmi del sole se è nemico
stamani o se il velo d'ozono
protegge il respiro del gregge smarrito
Dimmi se il velo d'ozono s'è rotto
brav'uomo, scienziato, vigile urbano –
dimmi che non è colpa dell'uomo
Fiato perso
Fiato perso
di Luca Massaro
Potevo sembrare me stesso e non ero che io
quel povero fesso che cercava dei sensi
precisi di significanza, negli intensi
attimi di mani aggrappate alle reni: o perdio
quanto lontano il sudore che spargemmo
annebbiando parabrezza di un centoventisette
riempito di biossido d'amore di carezze di strette
così forti da far credere estate l'inverno.
E ti bevvi, mi bevesti, ci bevemmo
finché un giorno la sorgente si spense:
restammo a secco sulla strada del lago.